lunedì 11 giugno 2012

Apparizioni di Gesù a Josefa Menendez

Alcuni apparizioni ei messaggi di Gesù a Suor Josefa Menendez (1890-1923): 

25/8/1920: "Abbandonati nelle mie Mani. Non preoccupati per la tua piccolezza, né debolezza. Amami ed offri tutto per consolare il mio Cuore. Sappi quanto ti amo e conosci i tesori riservati dal mio amore. Riposa senza paura nel mio Cuore. Guardalo e vedrai che questo fuoco può consumare tutte le vostre imperfezioni. Abbandonati al mio Cuore e non pensa altro cosa che darmi gioia. Offri tutto, anche il più piccolo dolore, per compensare il dolore che le anime mi causano.” 

8/9/1920: "Non temi. Non lasciami. Ci sono tante anime che fuggono da me... Quindi, lasciami vivere nella tua anima e avere la mia gioia in lei." 

19/11/1920: "Un unico atto di amore ripara la ingratitudine di molti altre anime. Mio Cuore li conta e li conserva come balsamo prezioso." 

26/1/1921: "L'anima che ama, desidera soffrire. La sofferenza aumenta l'amore. L'amore e la sofferenza uniscono l'anima con Dio per la diventare una stessa cosa con Lui." 

8/2/1921: "Quante anime sono condannate! Ma una anima fedele ripara e ottiene misericordia per molti ingrati." 

9/2/1921: "L'amore che ho per le anime è così grande e non posso contenere la fiamma della mia ardente carità." 

25/2/1921: "Il mondo non conosce la misericordia del mio Cuore. Voglio usarti per farla conosciuta. Ti voglio come apostola della mia bontà e della mia misericordia." 

14/3/1921: "Il tuo niente è un magnete che attrae la mia attenzione." 

15/3/1921: "Suor Josepha ha chiesto perdono dopo la Comunione. Gesù disse: "L'amore cancella tutto." 

14/6/1921: "L'unico desiderio del mio Cuore è imprigionarti e immergerti in mio amore, diventare la tua piccolezza e debolezza come un canale di misericordia per molte anime che, attraverso di voi, saranno salvate. Tardi, rivelerò i segreti del mio Cuore amoroso e questo farà molto bene per un gran numero di anime. Voglio usarti, non per i tuoi meriti, ma per mostrare come posso usare gli strumenti deboli e miserabili." 

26/7/1921: "Offri il Divino Sangue. Nulla è più prezioso." 

 27/7/1921: "Nulla è così prezioso come la sofferenza in unione con il mio Cuore."